Finanziamento a fondo perduto Impianto Fotovoltaico

Parco Agrosolare per settori agricolo, zootecnico e agroindustriale

Decreto ministeriale recante interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 “Parco Agrisolare”

Il bando ha come obiettivo l’installazione di pannelli fotovoltaici su edifici destinati alla produzione e trasformazione di prodotti agricoli compresi gli agriturismo.

Cosa finanzia :

a) rimozione e smaltimento dell’amianto (o, se del caso, dell’eternit) dai tetti, in conformità alla normativa nazionale di          settore vigente: tale procedura deve essere svolta unicamente da ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro; 

b) realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e                 giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del                     fabbricato, anche al fine di migliorare il benessere animale; 

c) realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria): la relazione del            professionista dovrà dare conto delle modalità di aereazione previste in ragione della destinazione produttiva del              fabbricato; a ogni modo, il sistema di areazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di                        evacuazione dell’aria, anche al fine di migliorare il benessere animale.  

Soggetti beneficiari

Sono Soggetti beneficiari:  

a) Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria; 

b) imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO di cui all’Avviso da emanarsi ai sensi dell’articolo 13; 

c) indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228. 

Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore

ad euro 7.000,00. 

Interventi e spese ammissibili

1. Gli interventi ammissibili all’agevolazione, da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola,

zootecnica e agroindustriale, devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non

inferiore a 6 kWp e non superiore a 500 kWp. Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei

seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture: 

a) rimozione e smaltimento dell’amianto (e, se del caso, l’eternit) dai tetti, in conformità alla normativa nazionale di settore vigente: tale procedura deve essere svolta unicamente da ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro; 

b) realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato; 

c) realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria): la relazione del professionista dovrà dare conto delle modalità di aereazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; a ogni modo, il sistema di areazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria. 

La spesa massima ammissibile per singolo progetto è pari a euro 750.000,00 (euro settecentocinquantamila/00),

nel limite massimo di euro 1.000.000 (un milione) per singolo Soggetto beneficiario.  

 

Entità delle agevolazioni

Aiuti agli investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla 
produzione agricola primaria 
 

SPESE AMMISSIBILI

INTENSITÀ MASSIMA

DELL’AGEVOLAZIONE

Regioni meno sviluppate

 

Altre Regioni

Costruzione o miglioramento di beni immobili

 

50 %

40%

Acquisto di macchinari e attrezzature, fino ad un

massimo del loro valore di mercato

50 %

40%

Acquisizione o sviluppo di programmi informatici

e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore

e marchi commerciali.

50 %

40%

Costi generali, collegati alle spese di cui ai punti

1) e 2), come onorari di architetti, ingegneri e

consulenti, onorari per consulenze sulla

sostenibilità ambientale ed economica, compresi

gli studi di fattibilità.

50 %

40%

Aiuti agli investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli 
 

SPESE AMMISSIBILI

INTENSITÀ MASSIMA

DELL’AGEVOLAZIONE

Regioni meno sviluppate

 

Altre Regioni

Costruzione o miglioramento di beni immobili

 

50 %

40%

Acquisto di macchinari e attrezzature, fino ad un

massimo del loro valore di mercato

50 %

40%

Acquisizione o sviluppo di programmi informatici

e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore

e marchi commerciali.

50 %

40%

Costi generali, collegati alle spese di cui ai punti

1) e 2), come onorari di architetti, ingegneri e

consulenti, onorari per consulenze sulla

sostenibilità ambientale ed economica, compresi

gli studi di fattibilità.

50 %

40%

Condividi

Potrebbero interessarti anche...

Finmetrica S.r.l.

Oikka.it è un prodotto 

Finmetrica S.r.l.

 

Altri prodotti :

Contatti